Scritto da Oso (del 23/01/2007 @ 13:14:08, in Tecnologia, linkato 2219 volte)
Un post dedicato a tutti gli average-skilled photoshoppers ed affini.
Con semplici ritagli di selezioni e colpi di secchiello è possibile dare alle nostre foto digitali uno spettacolare effetto visivo: Out of Bounds, letteralmente “fuori dai bordi”.
Ho utilizzato la foto della mosca, visibile negli header di Pocoblog, per produrre un esempio di questa manipolazione.
Attenzione però, non tutte le fotografie sono idonee per l’Out of Bounds, se poi, già all’inizio, si prevede un tilt-shift (link) l’effetto è ancora più efficace.
Scritto da Oso (del 08/11/2006 @ 14:33:18, in Tecnologia, linkato 1726 volte)
Il suono riportato nel player è un esempio abbastanza convincente di codifica sonora.
Una corretta analisi spettrografica di questo suono potrebbe lasciare a bocca aperta qualcuno.
Sonic Visualizer è un programma opensource disponibile su sourceforge.net che permette di visualizzare gli spettrogrammi di suoni importati come file wav.
L’analisi grafica dei suoni permette di individuare molte caratteristiche nascoste all’orecchio umano, un esempio famoso è rappresentato dagli spettrogrammi dei canti delle balene o dei fischi dei pipistrelli. Inoltre può permettere una opportuna pulizia dei canali o l’applicazione di filtri.
Uno spettrogramma in formato grafico può essere manipolato con editor di immagini, come il freeware Serif photo plus, per ovviare ai propri scopi.
Sul web è disponibile Coagula, una applicazione che permette di tradurre immagini bmp in file audio wav ed arrivare così alla sintesi grafica di suoni così come ho fatto io. La cosa che mi affascina è che, se dotati delle necessarie interfacce, è possibile criptare messaggi ed informazioni in una sequenza audio e così scambiarsi informazioni in modo… insospettabile!
La mia scrivania si distingue da tutte le altre per l’immenso mare di carte dove, vi assicuro, il naufragare non è per niente dolce… La scrivania, ovvero l’ambiente di lavoro, riflette molte cose del nostro carattere, mi piacerebbe sapere da qualche psicologo da dove deriverebbe la mia implacabile passione per il disordine assoluto, che tra l’altro ritrovo nell’organizzazione delle mie cartelle nonché nella classificazione dei documenti del mio computer e, manco a dirlo, a casa,… entropomania!?
Anand Agarawala e Ravin Balakrishnan dell’Università di Toronto, ricercatori del Dynamic Graphics Project, stanno sviluppando un’interfaccia grafica destinata a rivoluzionare il nostro concetto di desktop: il BumpTop, la scrivania virtuale.
L’idea nasce con l’obiettivo di rendere più realistica l’interazione con il nostro desktop e quindi di “limare” il distacco con l’ambiente informatico. Mediante una visualizzazione prospettica di un piano virtuale ed una gestione “fisica” degli oggetti posti sul nostro desktop virtuale è possibile spostare, tirare, impilare ed addirittura accartocciare i documenti con semplici movimenti della nostra interfaccia manuale, il cursore, per il quale è previsto anche uno switch a seconda della pressione applicata.
Video dimostrazione (link) – Documento descrittivo (link)
Scritto da Oso (del 30/05/2006 @ 13:55:27, in Tecnologia, linkato 1821 volte)
Dopo avere messo a punto un foglio di calcolo che effettua il famigerato algoritmo A dell’allegato C della norma UNI ISO 13528:2005(E), citato anche dalla norma UNI ISO 5725-5:2004, relativo al calcolo iterativo della media robusta di una serie di dati, ho deciso di metterlo a disposizione di chiunque ne abbia bisogno. download.
Il foglio di calcolo lavora su 10 dati di ingresso, ma può essere ampliato con semplici copia e incolla. Una volta inseriti i dati, il foglio di calcolo esegue il calcolo della mediana, il calcolo della mediana degli scostamenti assoluti (MAD) dei singoli dati dalla mediana stessa, il calcolo di s*=1,5xMAD, e la sostituzione degli outliers. Di seguito vengono calcolate le nuove X* e s* necessarie per il processo iterativo, che ho voluto fermare al decimo ciclo, che, nella maggior parte dei casi, risulta sufficiente. Nella foto il grandissimo Prof. Michael Thompson del Birkbeck College, insignito nel 2004 del National Measurement Award.
Alcuni Scienziati dei Sandia National Laboratories di Albuquerque hanno generato temperature oltre i 2 miliardi di gradi Kelvin, più delle temperature registrate all'interno delle stelle. Non è stato un "ooops", dice Chris Deeney, responsabile del proggetto. Abbiamo ripetuto i test più volte, abbiamo sempre prodotto risultati lineari.
Come funziona e cosa è stato fatto fino ad oggi. I neutroni vengono emanati da reazioni di fusione all’interno di una capsula di deuterio. la compressione di plasma caldi densi è un passo importante per realizzare l’accensione, il livello al quale la reazione di fusione si autosostiene. Un eventuale successore di Z, molto più grande, potrebbe permettere di raggiungere un stato in cui viene rilasciata più energia di quanta è necessaria per far avvenire la reazione iniziale. Z non fa avvenire le reazioni confinando plasma a bassa densità all’interno di enormi campi magnetici, come fanno i tokamak, né focalizzando intensi raggi laser su un bersaglio, come nella fusione al laser, bensì grazie semplicemente all’applicazione di grandi impulsi elettrici applicati in modo sofisticato. L’impulso crea un intenso campo magnetico che produce raggi-X, la cui energia, colpendo la superficie della capsula, provoca un’onda d’urto che comprime il deuterio al suo interno, fondendone abbastanza da produrre neutroni. Questo già avviene dagli inizi del 2003.
Qual'è dunque la novità? Di nuovo c'è un importante passo avanti verso l'ottenimento della cosiddetta "ignition", il livello di accensione che rappresenta il limite oltre il quale il processo di fusione nucleare si auto sostiene e non ha più bisogno di ricevere energia dall'esterno. In poche parole con l'attuale Z machine, sarebbe perciò possibile ottenere un processo di fusione nucleare ad alta efficienza, una situazione cioè dove l'energia rilasciata dal sistema è maggiore di quella inizialmente fornita per la sua accensione.
Ciò che mi chiedo, forse ingenuamente, è se queste tecnologia verranno usate per produrre energia a costi inferiori o per la produzione di armi nucleari?
Scritto da Oso (del 03/03/2006 @ 11:23:20, in Tecnologia, linkato 4559 volte)
Tutto è cominciato quando ho visto le fotografie di Olivo Barbieri nelle raccolte tematiche dei progetti annuali Site Specific, foto aeree e panoramiche con un effetto molto particolare di Amman, Las Vegas; Los Angeles, Shanghai, Roma e New York. Guardando le foto ho pensato che il particolare effetto fosse dovuto a delle manipolazioni digitali, tipo photoshop mediante la sfocatura di opportune aree, ma, visto che si tratta di fotografia professionale, lo escludevo. Ed infatti si tratta di una speciale tecnica definita “tilt shift” ottenuta mediante l’uso di speciali ottiche, come quella Nikon riportata nell’immagine a fianco. Grazie all’estremizzazione della tecnica tilt shift, al cui proposito il sito nital pubblica un interessante tutorial, Olivo Barbieri riesce ad ottenere l’effetto “plastico” nelle sue foto aeree. Enormi spazi e città intere sembrano di fatto miniaturizzati e ripresi semplicemente con un ottica macro. Essendo in procinto di effettuare un upgrade delle mie forniture fotografiche (penso infatti di procurarmi una reflex digitale, ma sono indeciso tra la Nikon D70s e la Canon 350d con leggera preferenza per la prima), questa questione mi interessa molto. Tilt shift è anche una tag di Flickr, nella sezione dedicata si possono trovare numerosissimi lavori, tra cui anche quelli ottenuti con manipolazioni digitali applicazioni grafiche come appunto photoshop. La modalità di selezione delle aree da sfocare risulta essere critica, infatti bisognerebbe utilizzare delle maschere a gradiente, utilizzare quelle predisposte non è vantaggioso. Utilizzando Paint Shop ed anche Serif PhotoPlus (freeware), per passatempo, ho ottenuto un interessante effetto tilt shift semplicemente sfocando aree selezionate con la funzione lazo. Questo permette di selezionare selettivamente i piani, per poi sfocarli, senza perdere, anzi guadagnando profondità di campo. Un ultima osservazione riguarda le luci i contrasti ed i colori: aumentando la luminosità ed il contrasto, ma soprattutto agendo sul bilanciamento dei colori (curve, gamma) si accentua drasticamente l’effetto plastico. Ecco alcuni primi esempi su foto di Amsterdam, Praga e Pisa.
L'immagine che segue è postata da Dario..Complimenti!
Scritto da Oso (del 24/02/2006 @ 13:46:47, in Tecnologia, linkato 1812 volte)
La mancanza di creatività e la sindrome della pagina bianca, a qualcuno può capitare di incapparci. La creatività è merce preziosa, da conservare, cullare, stimolare e nutrire e poi… vendere! Musicisti, scrittori, scienziati, artisti, tutti dipendono dalle scorte di questa ineffabile qualità, nascosta nei meandri della nostra mente, che poi si sa… non tutti hanno. La creatività ci intrattiene, ci può facilitare la vita, ma può anche strappare un sorriso come per esempio nel caso degli Ig-nobel. Tra le ultime invenzioni che mi hanno colpito recentemente c’è la ruota senza camere d’aria Tweel della Michelin: stesse prestazioni, ma addio forature,sarà disponibile a breve..credo. Mentre tra le invenzioni che reputo più artistiche, il primo posto spetta sicuramente al tappo a corona, un oggetto così semplice ma, al tempo stesso, perfetto. Mi capitò un libro, “Le più grandi invenzioni degli ultimi due millenni” di John Brockman, in cui molti esponenti della comunità scientifica vengono interrogati sull’argomento del titolo fornendo risposte interessanti e a volte inaspettate. Lo consiglio. Il mondo delle invenzioni, tuttavia, non è sempre sobrio, razionale o pratico, ma, molte volte, anche bizzarro, curioso e folle. Il sito di Europa Creativa offre in visione la vendita di molti brevetti di articoli, accessori, veicoli, insomma di tutto un po’. Una lista simile si trova anche sulla mostra della creatività, veramente tanti oggetti curiosi, eccone alcuni: l’orologio retrogradante, la barca a coda di pesce, la lavatrice lavapersone, il cucchiadito, la sigaretta che si accende da sola, accessorio per minzione, il mouse da piedi, le labbra da sera, ma anche oggetti molto più particolari...
Scritto da Biondic (del 01/02/2006 @ 08:14:55, in Tecnologia, linkato 10615 volte)
Diceva Lenin: " I capitalisti, ci venderanno anche le corde con cui li impiccheremo". Ma cosa c'entra Lenin con SKY, i Cinesi, il calcio ed Internet? Leggete e meditate.. E` notizia di due giorni fa` che su richiesta di SKY, (leggi ordine di Murdoch , amico di Berlusconi) la Guardia di Finanza Italiana, ha sequestrato i siti web www.coolstreaming.it e www.calciolibero.com. Motivo? Semplice, avevano linkato sui propri siti web, dei broadcast cinesi che trasmettono sulla rete le partite del calcio Italiano.
La cosa divertente, e` che la notizia ha fatto il giro della rete e se prima a guardare le partite di calcio su internet (gratis) erano poche migliaia di Italiani, c'e` da scommettere che da ora saranno milioni. Infatti ora a www.coolstraming.it si e` sopstato su un ".us" ed a loro, si sono alleati www.bismark.it che si ripromette di mandare ancora broadcast Cinesi. Ma facciamo un po' di storia...
Si racconta che essendo il calcio Italiano molto amato dai cinesi, alcuni canali molto importanti abbiano acquistato da SKY il diritto di mettere in rete (per gli utenti cinesi) le partite del campionato di calcio Italiano.
Chissa`, forse Murdoch pensava che esistesse una Internet Cinese diversa dalle altre, fatto sta che l'accordo e` stato siglato, pare a suon di milioni. Peccato che, Internet sia una per tutti e dunque, su quei siti web ci possono arrivare sia i cinesi che gli italiani. Detto fatto, ecco che spuntano decine di siti web che in perfetta lingua italiana non solo mettono il link al sito web cinese, ma avvolte facilitano l'operazione mettendo il link direttamente al file di streaming.
La cosa manda su tutte le furie Murdoch, magnate proprietario di SKY, a mio personale modo di vedere uno dei cinque uomini piu' odiosi del mondo (basta pensare che, e`o era? il compagno di Letizia Moratti, nonche' amico di Berlusconi e di J.W.Bush), il quale chiede l'intervento delle forze dell'ordine. Ma intervento per cosa? poiche' il reato non sussite, avendo i siti web in questione messo online soltanto un link a dei canali liberi, appunto i canali cinesi. Dunque SKY dovrebbe denunciare i canali cinesi, ma per cosa? i diritti li hanno acquistati ed a suon di milioni, dunque e` loro diritto mettere il segnale online.
Quindi cosa succede? semplice, che essendo la Guardia di Finanza Italiana al servizio dei potenti, vanno a fare una visitina a due siti web che mettono i link cinesi online e li sequestrano. Con quali accuse? probabilmente ececsso di velocita` o mancanza dei riquisiti per .... per qualcosa, basta che si chiude il segnale. Fatto sta che la notizia ha fatto eco e pubblicita` a questi siti ed altri siti che fanno la stessa cosa, ed ora si puo' comunque andare a visitare www.coolstreaming.us oppure http://streaming.bismark.it/ o altri e domenica, ore 14:00 si vedra` chi ha vinto.. Dunque, ora icordate il detto di Lenin?: "I capitalisti ci venderanno anche le corde con cui li impiccheremo." ? Buona visione.
Scritto da Nith (del 30/01/2006 @ 10:12:43, in Tecnologia, linkato 1538 volte)
Questo post vuole contribuire alla diffusione della campagna CONTRO la Trusted Computing philosophy. In breve si tratta di un accordo tra le maggiori case informatiche per la produzione ed il commercio con tecnologia "Trusted Computing" ossia dei sistemi "sicuri" che limitano l'installazione di programmi da parte dell'utente a favore di pacchetti garantiti e preconfezionati
E' chiaro che questo tipo di filosofia stride oltremodo con le realtà Open Source e darà ancora più potere (di quanto già non ne abbiano) alle case informatiche leader del settore le quali avranno il monopolio sul commercio di prodotti TC. Questo sistema distrugge la libera competizione, limita l'operabilità degli utenti sui propri pc.
Sul sito http://www.no1984.org/ potete trovare maggiori informazioni e un breve filmato su quanto detto.
Scritto da Oso (del 27/01/2006 @ 11:04:11, in Tecnologia, linkato 10342 volte)
Vi è mai capitato di imbattervi in directory non protette? Molte volte queste contengono una grande quantità di materiale di tutti i tipi: immagini, filmati, musica, manuali ed applicativi con relativi serial codes… sono là, come mele su un albero, a nostra disposizione.
E’ vero che, alle volte, questo materiale può essere “scomodo”, in altre parole NSFW (Not Safe For Work), ma se siamo interessati a qualche file in particolare possiamo affinare le ricerche di Google utilizzando opportuni operatori.
Google Tutor possiede un manuale di Google molto preciso, ma anche un blog dove sono pubblicati numerosi suggerimenti e curiosità. Grazie a Google Tutor ho imparato ad approfittare delle risorse contenute nelle parent directory aperte e non protette che, come potete immaginare, sono tantissime: per visualizzarle basta copiare questa stringa nella barra della ricerca di Google: -inurl(html|htm|php) intitle:”index of” +”last modified” +”parent directory” +description +size] Come vedete la ricerca è basata sulle parole che compaiono in questo tipo di pagine. Se vogliamo essere più precisi possiamo inserire il tipo di file che stiamo cercando, per esempio mpeg o avi: -inurl:(htm|html|php) intitle:”index of” +”last modified” +”parent directory” +description +size +(mpeg|avi) Oppure cercare anche un nome: -inurl:(htm|html|php) intitle:”index of” +”last modified” +”parent directory” +description +size +(mpeg|avi)+”Pamela” etc… Entrando nelle directory personali possiamo incappare in materiale personale riservato, e quindi sfogare quel voyeurismo che, ammettetelo, è in ognuno di noi!